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Il prossimo 24 febbraio 2025 alle ore 10.00 Confindustria Sardegna, partner di Enterprise Europe Network, organizza in collaborazione con COLUMDAE Export Specialists un workshop on line sui Mercati Scandinavi (Danimarca, Svezia, Finlandia e Norvegia), con un approfondimento sui segmenti industriali, trend più strategici e un focus specifico per le opportunità’ commerciali in questo momento per le PMI sarde nei mercati del Nord Europa.
La Scandinavia rappresenta un ambiente economico internazionale aperto e moderno. La crescita, particolarmente omogenea e costante, in Svezia, Danimarca, Finlandia e Norvegia è una delle più dinamiche e sicure a livello europeo: lo sviluppo economico e l’andamento del commercio italiano confermano le grandi potenzialità di questi mercati dove è presente una classe media con un forte potere d’acquisto, sensibile al brand Italia e molto interessata a prodotti di qualità e alta gamma del Made in Italy.
Il Workshop è finalizzato alla presentazione delle opportunità commerciali sul mercato Scandinavo e a seguire si terranno incontri One-to-One con una Pre-Analisi gratuita dedicata alle singole aziende interessate sulle potenzialità specifiche di sbocco per i propri prodotti e/o servizi nel mercato interessato.
A presentare le opportunità e le modalità di approccio ai mercati scandinavi saranno i referenti di COLUMDAE Export Specialists, società danese con Headquarter a Copenhagen, per lo sviluppo commerciale e per la ricerca di nuove opportunità nei mercati esteri, con forte specializzazione nei Paesi oggetto dell’incontri.
L’iniziativa si rivolge a tutte le aziende che intendono valutare lo sviluppo commerciale e il consolidamento nei paesi Scandinavi o che già vendono nei mercati nordici e del Nord Europa.
Per partecipare è necessario registrarsi compilando l'apposito Modulo
Al termine della presentazione per le aziende che ne faranno richiesta, inviando il Questionario in allegato, si svolgeranno gli incontri one-to-one per le Pre Analisi dedicate sulle opportunità’ commerciali nei mercati scandinavi.
I relatori forniranno gratuitamente un “Preliminary Analysis” sulle potenzialità di sbocco per i propri prodotti e/o servizi nei quattro Mercati Scandinavi.
Al fine di programmare l’approfondimento individuale a seguire della sessione generale, Vi preghiamo di voler trasmettere il Questionario allegato entro il prossimo 19 febbraio all’indirizzo een@confindustria.sardegna.it
In allegato il Questionario, e una presentazione del mercato Scandinavo.
In vista della scadenza del 15 dicembre, che segna il primo avvio operativo del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti), il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), in collaborazione con Confindustria Sardegna e con il supporto operativo di Hyper S.r.l., organizza un webinar dedicato alle imprese associate.
L’appuntamento è per mercoledì 11 dicembre 2024, dalle 10:00 alle 12:00 e sarà un’occasione fondamentale per comprendere come affrontare questa importante novità normativa.
Durante l’evento, verranno approfonditi gli aspetti principali legati all’iscrizione al RENTRI, con particolare attenzione ai soggetti obbligati, alle modalità operative e alle scadenze previste. Inoltre, verrà analizzata la compilazione dei nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico e del formulario di identificazione rifiuti (FIR), offrendo indicazioni pratiche per gestire correttamente i nuovi adempimenti.
Non mancherà uno spazio dedicato ai quesiti, durante il quale le aziende potranno confrontarsi direttamente con il relatore, Luca Passadore, esperto di diritto ambientale, per chiarire eventuali dubbi e ricevere supporto operativo.
La partecipazione al webinar è gratuita e riservata esclusivamente alle imprese associate di Confindustria Sardegna.
Per maggiori informazioni contattare i nostri uffici.
Si terrà il 22 novembre 2024 la quindicesima edizione della Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, il PMI DAY, appuntamento annuale promosso da Piccola Industria, in collaborazione con le Associazioni di Confindustria, per far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’impresa e le opportunità che può offrire ai giovani, attraverso incontri e visite guidate nelle aziende associate.
Il PMI DAY, che si svolge in Italia e all’estero, coinvolge centinaia di imprese e migliaia di partecipanti e consente agli studenti di vedere come nascono i prodotti e i servizi e di cogliere l'esperienza e le competenze delle persone che contribuiscono a realizzarli, conoscere l’orgoglio e l’impegno quotidiano delle persone che ne fanno parte.
Costruire è il tema del PMI DAY 2024. Costruire consapevolezza delle proprie aspirazioni e delle opportunità per realizzarle. Costruire sapere per affrontare con le giuste competenze il lavoro di oggi e quello di domani. Costruire innovazione ponendo i nuovi strumenti digitali e l’intelligenza artificiale al servizio di creatività, immaginazione e conoscenza. Costruire dialogo e scambio tra culture e popoli diversi per consolidare conoscenza e rispetto reciproco come antidoto alla guerra. Costruire opportunità di business per crescere come impresa e per contribuire sempre di più allo sviluppo economico e sociale del Paese. Costruire sostenibilità per il benessere delle nuove generazioni. Costruire nuove competenze per gestire il cambiamento, valorizzando capacità innovativa e punti di forza del saper fare italiano. Costruire ponti tra scuola e impresa per costruire insieme il futuro.
L’iniziativa ha ricevuto i patrocini del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ed è inserita nella Settimana della Cultura d’Impresa organizzata da Confindustria e nella Settimana Europea delle PMI promossa dalla Commissione Europea.
Confindustria Sardegna ha espresso vicinanza e solidarietà al Presidente di Confindustria Emanuele Orsini,anch’egli bersaglio degli inqualificabili e gravi attacchi e di immotivate invettive nel corso delle proteste di gruppi studenteschi rivolte ai vertici governativi nazionali in diverse città italiane.
Fermo restando il diritto a manifestare e pur volendo considerare in proposito la tradizione studentesca, emerge negli accadimenti odierni una inaccettabile modalità di contestazione ed una violenza ingiustificabile nei modi e nella sostanza, politicamente ancor più incomprensibile quando si tende a macchiare chi rappresenta l’impresa che dovrebbe invece costituire un valore comune da difendere e salvaguardare per il benessere collettivo.
Lo Spoke 9 “Protezione e Valorizzazione ambientale” gestito dalle Università di Cagliari e di Sassari, con il supporto dei soggetti partecipanti al Progetto PNRR e.INS (Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia), tra cui Confindustria Sardegna, promuove un workshop di confronto ed approfondimento tecnico che si terrà venerdì 22 novembre 2024.
Durante il workshop saranno approfondite tematiche di interesse comune e spunti di innovazione e opportunità per le imprese della Sardegna, con la finalità di diffondere processi e strumenti finalizzati a sostenere la valorizzazione e la tutela dell’ambiente, e la lotta ai cambiamenti climatici, assicurandosi che le tecnologie risultanti divengano motore trainante per il progresso del tessuto economico regionale.
L’iniziativa rivolge particolare attenzione agli operatori economici interessati alle tematiche di valorizzazione e protezione ambientale, compresi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelli che utilizzano il suolo, le risorse idriche e le materie prime naturali, così come quelli che si occupano di bonifica di territori attualmente compromessi, di recupero di risorse dagli scarti di produzione e di acquacoltura.
Il workshop sarà volto ad approfondire le necessità e le possibili proposte di innovazione e di collaborazione tra imprese nell’ambito del recupero di scarti e risorse in un’ottica generale di sviluppo dell’economia circolare.
Per partecipare compilare entro il 7 ottobre 2024 il form al seguente link: https://forms.office.com/e/jBuUSHc4G1
Si ricorda che lo Spoke ha in programma la pubblicazione di un bando per finanziare le iniziative più innovative e promettenti del panorama regionale.
Se sei un operatore del food&beverage, non perdere l'occasione di espandere la tua rete e scoprire nuove opportunità di business al Brokerage Event dedicato ai prodotti sardi e Italiani.
La Sardegna è un’isola italiana rinomata per la qualità e la varietà dei suoi prodotti agroalimentari, tra cui vini pregiati, oli d'oliva, formaggi tipici come il pecorino sardo, prodotti da forno e pasta. Questa missione mira a valorizzare l’eccellenza sarda, facilitando l'accesso delle imprese al mercato coreano e creando nuove opportunità di sviluppo commerciale e collaborazione.
Gli incontri B2B, organizzati ad hoc per mettere in contatto aziende sarde e coreane, si svolgeranno il 25 novembre e la mattina del 26 novembre presso "High Street Italia," situato al 69, Garosu-gil, Gangnam-gu, Seoul, Republic of Korea, 06028.
Questa iniziativa offre un'opportunità esclusiva per connettersi con i principali attori della filiera agroalimentare coreana: produttori, importatori, esportatori, distributori e rappresentanti dei settori correlati come packaging, logistica e refrigerazione.
Per informazioni è possibile inviare una mail a een@confindustria.sardegna.it
In audizione presso la IV e V Commissione del Consiglio Regionale, Confindustria Sardegna ha presentato le prime osservazioni al Disegno di Legge n.45 recante Misure urgenti per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile e per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi.
Si è tenuta a Roma l’Assemblea 2024 Confindustria, alla presenza di numerosi esponenti di governo e dell'opposizione: oltre alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in platea i due vicepremier, Antonio Tajani e Matteo Salvini, i Presidenti delle Camere, La Russa e Fontana, ma anche il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, la Ministra del Lavoro, Marina Calderone, quella dell'Università, Anna Maria Bernini, e poi la Segretaria del Pd Elly Schlein, il leader di Noi moderati, Maurizio Lupi, e il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
"La Confindustria che vogliamo è una Confindustria dei risultati. Una Confindustria unita e aperta al dialogo, legata ai propri valori e alla propria identità” ha dichiarato il Presidente Confindustria, Emanuele Orsini, nella sua relazione all'assemblea "Per noi, lo sviluppo significa non solo ascensore sociale. Significa anche rispetto dei diritti. E il progresso non sarà mai solo mera innovazione e produzione di utili, ma avanzamento sociale, industriale, civile e culturale per tutto il nostro Paese".
Dalla transazione energetica e decarbonizzazione all’autonomia differenziata, dal settore dell’automotive alla sicurezza sul lavoro, fino alla responsabilità sociale d’impresa: nel suo discorso il Presidente Orsini ha toccato i temi fondamentali per l’assetto socio-economico del Paese, sia in uno scenario europeo, sia internazionale.
"Lo diciamo con determinazione: siamo una forza fondamentale per il Paese e siamo in grado di indicare una prospettiva per il futuro, forti di una grande presenza nel mondo, grazie ad un network di oltre 150.000 imprese e oltre cinque milioni di persone. Un'organizzazione unica". "Noi imprenditori - dice il presidente di Confindustria - abbiamo tenacia, fiducia e spesso ottimismo al limite dell'impossibile, per progettare ed investire anche in tempi incerti. Forti, affidabili e coesi. Lo dimostriamo tutti i giorni: ci crediamo, amiamo il nostro Paese, vogliamo vedere crescere qui i nostri figli perché crediamo che l'Italia sia il Paese più bello del mondo. Ci mettiamo passione e chiediamo solo di poter fare il nostro lavoro in un confronto leale e con regole certe, che rivolga la propria attenzione alle persone, coltivando sempre la cultura del saper fare. Perché Made in Italy significa fatto bene”.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è detta d’accordo “con l'analisi di scenario e le proposte del presidente Orsini”, così come “sui rischi che l'economia italiana ed europea corrono se non si invertono in modo deciso le tendenze". “Lavoriamo insieme, l‘Italia può ancora stupire” ha concluso la Presidente “avrete confronto leale e regole certe”.
Si terrà il prossimo 16 settembre alle ore 15.00 un webinar formativo/informativo sulle nuove misure Africa offerte da SIMEST su finanziamenti agevolati destinati alla realizzazione di investimenti a sostegno dei processi di transizione digitale ed ecologica, nonché al rafforzamento patrimoniale.
Questi finanziamenti sono disponibili per:
Le agevolazioni sono rivolte a tutte le imprese italiane che esportano beni e servizi, che si approvvigionano di materie prime strategiche e di altri prodotti, o che abbiano una presenza stabile in Africa. Sono incluse anche le imprese italiane appartenenti alla filiera.
Attraverso le risorse del Fondo, le imprese italiane e le loro controllate in Italia o in Africa potranno finanziare le spese di formazione professionale del personale africano, sia in Italia che in Africa, includendo le spese per l’affitto e l’allestimento dei locali destinati alla formazione, nonché le spese di viaggio, ingresso, soggiorno e regolarizzazione in Italia.
La misura prevede una dotazione di 200 milioni di euro, con una riserva del 10% delle risorse disponibili destinata a imprese giovanili, femminili, start-up e PMI innovative.
Inoltre, tutte le imprese hanno la possibilità di accedere a una quota a fondo perduto pari al 10%, fino a un massimo di 100.000 euro che può essere elevata fino al 20% per le imprese con sede operativa nel Sud Italia.
In allegato l’invito per l'iscrizione e per ricevere il link di partecipazione all'evento.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare een@confindustria.sardegna.it
La Confindustria Sardegna, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Corea del Sud e COI – Accademia Enogastronomica, sta organizzando una Missione dedicata all'esposizione dei prodotti agroalimentari sardi nel fiorente mercato coreano.
Questa iniziativa offre una vetrina prestigiosa per le eccellenze delle aziende sarde, facilitandone l'ingresso nel promettente mercato coreano.
Le imprese avranno l'opportunità di presentare prodotti alimentari, bevande e vini ai principali operatori del settore in Corea del Sud, aprendo così nuove possibilità di business e collaborazione.
Perché Partecipare:
Espansione Internazionale: un'occasione unica per ampliare la vostra presenza sui mercati globali.
Qualità e Autenticità: far conoscere al pubblico coreano la qualità e l'autenticità dei prodotti agroalimentari della Sardegna.
Nuove Opportunità di Business: incontri B2B programmati per creare nuove partnership e collaborazioni.
Al fine di presentare l’iniziativa e pianificare la Missione si terrà a Cagliari, presso la sede della Confindustria Sardegna Meridionale in viale Colombo 2, il prossimo 18 giugno alle ore 11 l’incontro con il Segretario della Camera di Commercio Italiana in Corea del Sud, Jacopo Giuman.
Per confermare il vostro interesse a partecipare all’incontro di presentazione, cliccate QUI .
“E’ uno degli strumenti più semplici ed efficaci per rendere coeso il nostro Paese”: così il presidente di Confindustria Sardegna, Maurizio De Pascale, ha definito la norma “Decontribuzione al Sud” nell’intervista uscita oggi su La Nuova Sardegna, e ne ha ribadito l’importanza in occasione della presentazione dell’inserto Top 1000 imprese Sardegna.
“La decontribuzione sud è sicuramente uno dei motivi che hanno consentito non solo la tenuta dell'occupazione in un momento drammatico, ma anche il suo allargamento, facendo entrare forze giovani e soprattutto locali. Un valore in più che secondo me va valorizzato”.
La misura, nata come risposta straordinaria e temporanea all'emergenza covid, prevede uno sgravio contributivo per le aziende del Mezzogiorno, Sardegna compresa, e dovrebbe scadere il prossimo 30 giugno, se non si ottiene il via libera dalla Commissione Europea.
La legge infatti prevede lo sgravio dal 2021 al 30 giugno 2022, mentre per il periodo successivo – che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2029 – necessita del consenso da Bruxelles.
Il Presidente De Pascale si dice preoccupato perché il governo italiano sembra intenzionato a non rinnovare la misura fino al 2029, secondo quanto dichiarato più volte dal Ministro degli affari Regionali ed Europei Raffaele Fitto, proprio su richiesta della commissione UE stessa. Una posizione questa, contro cui si schierano tutti i presidenti regionali di Confindustria interessati al provvedimento.
“Il Sud ha visto crescere gli occupati con questo provvedimento di 1,4 milioni di unità – conclude il Presidente – una trattativa sul rinnovo degli effetti della decontribuzione con la Commissione va aperta e confidando nella capacità del ministro Fitto riteniamo che possa essere portata a casa con successo. Sicuramente l'intero sistema di Confindustria, senza distinzioni, come ricordato dal Presidente Orsini, si batterà per il mantenimento sino al 2029 di questo fondamentale contributo”.
PROSEGUE IL PROGETTO EXPORT FLYING DESK , il servizio di primo orientamento sugli strumenti e le opportunità promosse da Agenzia ICE per supportare le imprese nell’attività di internazionalizzazione.
Il prossimo incontro con il Team SARDEGNA dell’ICE è previsto per giovedì 6 GIUGNO presso la sede della Confindustria Sardegna Meridionale a Cagliari in Viale Cristoforo Colombo 2 .
Il Team Sardegna dell’ICE sarà a disposizione della singola Impresa per presentare i propri servizi, le attività promozionali e di formazione creati su misura per le esigenze delle aziende e dei settori, grazie ad una rete di oltre 70 Uffici nel mondo.
Se interessati cliccare qui per prenotare l’appuntamento. E' possibile prendere anche appuntamenti virtuali.
Per maggiori dettagli: efd.sardegna@ice.it
Alle Imprese dei comparti
Alimentare, Caseario e delle Bevande della Confindustria Sardegna Meridionale
La Camera di Commercio Italiana in Corea del Sud Siamo ha organizzato un evento dedicato all'esposizione dei prodotti agroalimentari nel mercato coreano.
Lo scopo di questa iniziativa , è quello di offrire una vetrina prestigiosa per i prodotti delle aziende sarde e di agevolarne l'ingresso nel promettente mercato coreano. Le imprese potranno presentare prodotti food, beverage e vini ai principali operatori del settore in Corea del Sud aprendo così nuove possibilità di business e collaborazione.
La quota di partecipazione, pari a 2.200€, comprende i seguenti servizi:
Spazio espositivo (tavolo) in una sala appositamente attrezzata per incontri B2B
Agendamento di incontri per massimo una giornata e mezza / due
Assistenza per tutti gli step di preparazione all’evento
Spedizione merce Italia/Corea del Sud via aerea
Organizzazione groupage in Italia e supporto per documenti accompagnatori
Sdoganamento in Corea del Sud e gestione pratiche burocratiche
Trasporto merce dal magazzino al luogo dell’evento per l'allestimento
Personale di supporto il giorno dell’allestimento dell’area espositiva
Personale a disposizione per servizi di interpretariato
Light lunch durante l'evento
Al fine di illustrare le opportunità dell’iniziativa, che rappresenta un'occasione imperdibile per espandere la presenza sul mercato internazionale e per far conoscere la qualità e l'autenticità dei prodotti agroalimentari della Sardegna al pubblico coreano, il prossimo 9 aprile alle ore 11.00 si terrà in videoconferenza l’incontro di presentazione a cui parteciperà il rappresentante della Camera della Camera di Commercio Italiana in Corea del Sud.
Per confermare il Vostro interesse a partecipare all'incontro di presentazione e ricevere il link di collegamento alla riunione , Vi preghiamo di cliccare QUI.
Il Comitato regionale del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Sardegna ha eletto oggi, all’unanimità, Mattia Pilosu Presidente per il triennio 2023-2026.
Classe 1988, laureato alla Luiss, master in management turistico con specializzazione nella gestione delle risorse umane, ha iniziato da giovanissimo a ricoprire ruoli prima operativi e poi apicali in azienda.
Il Gruppo Cala Ginepro è proprietario di strutture ricettive nella costa centro orientale della Sardegna ad Orosei e nasce negli anni '60 da un'idea imprenditoriale di Michela Mastio, scomparsa alcuni anni fa.
Oggi l'azienda, che gestisce oltre 3600 posti letto è arrivata alla terza generazione di imprenditori.
Il Comitato Regionale ha nominato anche Vice Presidenti Filippo Luigi Concas, della Vinci&Campagna e della Laycon e Gianluca Langiu della Lupinu Innovart.
Lo scorso venerdì 17 novembre oltre 200 studenti hanno incontrato le imprese: Laycon, Gruppo Grendi, Impresa Pellegrini Raffaello, Ecotec e Nuova Icom.
L’evento è stata un'occasione per gli imprenditori di condividere con le giovani generazioni del territorio l'orgoglio, la passione e l'impegno nel mondo dell'impresa. Importante momento per testimoniare esperienze imprenditoriali, presentare risultati e progetti futuri, contribuendo anche alla diffusione della cultura d'impresa nella comunità locale
Lunedì 20 novembre prossimo, avrà luogo il convegno sul tema "L'attuazione della Delega per la Riforma Fiscale: nuovi scenari e opportunità per imprese e professionisti" con la partecipazione del Viceministro del Prof. Maurizio Leo Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Organizzato dall'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Cagliari, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e gli Esperti Contbili, della Confindustria Sardegna e del Comune di Cagliari, il convegno si terrà a Cagliari, presso l'Hotel Regina Margherita, alle ore 15.30.
Questo venerdì, 17 novembre gli studenti delle Istituti Superiori incontreranno nel PMI DAY 2023 Aziende associate del nostro territorio che si sono rese disponibili.
Il PMI DAY, dal 2010, vede ogni anno le piccole e medie imprese associate a Confindustria aprire le porte ai giovani. Gli studenti degli istituti tecnici coinvolti in questa edizione, potranno vivere in prima persona un momento di esperienza diretta in azienda e l’incontro con i suoi protagonisti.
È un’iniziativa pensata per contribuire a diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese, le opportunità che possono offrire e il loro impegno a favore della crescita
Il tema di questa edizione è la Libertà. Libertà quale valore fondante di una società. Libertà come diritto da difendere, da garantire e da rispettare. Libertà come responsabilità verso gli altri e verso il bene comune. Libertà come leva per la ricerca, l’innovazione e la crescita economica. Libertà intesa come possibilità per i giovani di scegliere e di costruire il loro futuro, mantenendo la propria unicità e di sviluppare, attraverso lo studio, le competenze che li guideranno verso un percorso di successo e di soddisfazione.
L’iniziativa ha ricevuto i patrocini del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dell’Istruzione e del Merito e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e della Regione Autonoma della Sardegna ed è inserita nella Settimana della Cultura d’Impresa organizzata da Confindustria e nella Settimana europea delle PMI promossa dalla Commissione Europea.
Lunedì 13 novembre dalle ore 10:00, nella sala convegni della Camera di commercio in via Papandrea a Nuoro, si terrà il convegno
“Che Impresa! Fare Impresa – Capitale umano e innovazione, sfide per la crescita”.
Tra i vari interventi previsti sarà presente anche il Presidente della Confindustria Sardegna Maurizio de Pascale.
Interverranno inoltre l'On. Pietro Pittalis e l'On. Alessandra Todde.
In allegato la locandina dell'evento
Welcome "Working for refugee integration” è il progetto attraverso il quale l'UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e Confindustria premia le imprese che si impegnano per favorire percorsi virtuosi di integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale.
Il Premio è stato presentato dall’Assessore Regionale del Lavoro Ada Lai, dal Presidente di Confindustria Sardegna Maurizio De Pascale e dal Capo Ufficio UNHCR Milano, Marcello Rossoni.
Da oggi è infatti possibile anche per le Aziende Sarde candidarsi e partecipare alla sesta edizione (2023) di Welcome. Working for refugee integration, il progetto attraverso il quale l’UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, premia con un logo appositamente realizzato le imprese che si sono distinte per aver favorito l’integrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro e le associazioni che le hanno sostenute nella realizzazione di percorsi di inclusione efficace.
In cinque edizioni, l’UNHCR ha assegnato il logo Welcome. Working for refugee integration a oltre 500 aziende, certificando il loro impegno nel creare una società più inclusiva e sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni, valorizzandone competenze e talenti.
Sono previsti due diversi riconoscimenti: il logo Welcome. Working for refugee integration 2023 e il logo We Welcome 2023. Il primo è destinato alle aziende che hanno assunto richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale o ne hanno favorito l’inserimento lavorativo attraverso programmi di tirocinio e di formazione. Tutte le realtà impegnate a vario titolo nel mercato del lavoro (associazioni di categoria, camere di commercio, servizi per il lavoro pubblici e privati, associazioni e cooperative, sindacati, ecc.) che, tra il 1 dicembre 2022 e il 30 novembre 2023, hanno favorito la presentazione di almeno una domanda per il premio Welcome. Working for refugee integration da parte di un’azienda selezionata per ricevere il premio nella presente edizione, potranno invece candidarsi a ricevere il logo We Welcome.
Nella valutazione delle candidature, saranno tenute in particolare considerazione le attività di supporto e promozione all’inserimento lavorativo dei richiedenti asilo o rifugiati particolarmente innovative e di successo.
Il termine per partecipare al bando è il 30 novembre 2023. Leggi il regolamento prima di inviare la tua candidatura.
Per maggiori informazioni sull’inclusione dei vantaggi dei rifugiati in aziende leggi la Guida alle imprese per l’inserimento lavorativo dei rifugiati, curata da UNHCR.
Nell’ambito delle attività della Rete EEN, di cui Confindustria Sardegna fa parte, il prossimo 2 ottobre si terrà, presso la sede della Confindustria Sardegna Meridionale in viale Colombo 2 a Cagliari, il seminario sui Nuovi Finanziamenti Agevolati Simest.
In allegato la locandina dell'evento.
Il 15 settembre scorso si è svolta l’Assemblea Generale della Confindustria nazionale. Ospite il Capo dello Stato, il Presidente Sergio Mattarella.
Riportiamo in allegato la Relazione del Presidente Carlo Bonomi, declinata in quattro ambiti principali:
temi sui quali ha svolto un’analisi di scenario e proposte evidenziando come la Democrazia sia il cuore di un sistema produttivo plurale e aperto, che ha reso la nostra economia una delle più avanzate al mondo.
Come ogni anno il Ministero del Lavoro ha diramato le istruzioni per predisporre la presentazione delle candidature per il conferimento delle "Stelle al Merito del Lavoro" per l'anno 2024 che saranno consegnate il 1° maggio del prossimo anno.
Le proposte di conferimento devono essere presentate agli Ispettorati interregionali del lavoro e agli Ispettorati territoriali del lavoro - ove istituiti - entro il termine tassativo del 16 ottobre 2023, corredate dai seguenti documenti:
Segnaliamo che il Ministero del Lavoro sollecita la presentazione di candidature femminili per equilibrare il numero di conferimenti tra i generi.
Per ogni ulteriore informazione sulle modalità di presentazione delle proposte è possibile contattare la Confindustria territoriale di riferimento:
Confindustria Sardegna Meridionale
Confindustria Centro Nord Sardegna
Confindustria Sardegna Centrale
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha autorizzato con decreto del 5 settembre 2023 il progetto definitivo del secondo tratto del Tyrrhenian Link, intervento in cavo sottomarino, in corrente continua, tra Sardegna, Sicilia e Campania di circa 970 km di lunghezza e 1.000 MW di potenza. Si tratta di un’opera strategica per il sistema elettrico italiano nell'ambito degli obiettivi di transizione energetica fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).
“L’autorizzazione in tempi rapidi di un’opera così complessa - ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin - è il risultato degli importanti interventi di semplificazione autorizzativa introdotti negli ultimi anni e della efficace attività di consultazione dei territori interessati. È inoltre l’effetto di un lavoro sinergico del Ministero con Terna e con le amministrazioni regionali coinvolte - ha aggiunto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica - che ci consente di effettuare un ulteriore grande passo verso il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del sistema energetico nazionale previsti dal PNIEC”.
Per l’intera opera, il cui ramo est tra Sicilia e Campania è stato già autorizzato, Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro coinvolgendo nella sua realizzazione 250 imprese. La nuova infrastruttura contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo del phase out dal carbone previsto dal PNIEC 2019 e confermato nell’aggiornamento del 2023, incrementando la capacità di trasporto, migliorando la sicurezza, l’adeguatezza e la flessibilità della rete elettrica di trasmissione nazionale e favorendo l’integrazione del mercato interno e delle fonti rinnovabili. L’opera sarà realizzata per fasi successive e completata nel 2028.
“L’autorizzazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è un passaggio fondamentale che ci permette di avviare la realizzazione di un’opera strategica per il Paese”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato di Terna. “Il Tyrrhenian Link, per cui Terna investirà complessivamente 3,7 miliardi di euro, consentirà lo sviluppo delle fonti rinnovabili contribuendo in maniera determinante alla decarbonizzazione del sistema elettrico. La rapidità con cui l’opera è stata autorizzata dal Ministero è frutto della continua collaborazione tra Terna e le istituzioni e conferma la strategicità del progetto”.
La nuova interconnessione è un progetto all’avanguardia che prevede la realizzazione di due linee elettriche sottomarine in corrente continua (una dalla Campania alla Sicilia e una dalla Sicilia alla Sardegna) per un totale di 970 km di collegamento e 1.000 MW di potenza per ciascuna tratta.
Lunga complessivamente 480 km, la tratta ovest recentemente autorizzata unisce l’approdo siciliano di Termini Imerese, in provincia di Palermo, a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari. Da qui, i cavi interrati percorreranno prevalentemente strade già esistenti per circa 30 km complessivi, lasciando inalterati ambiente e paesaggio, fino ad arrivare rispettivamente in località Caracoli, sempre nel Comune di Termini Imerese, e a Selargius, Comune della Città Metropolitana di Cagliari, dove saranno realizzate le stazioni di conversione in aree adiacenti alle stazioni elettriche esistenti. Per la posa dei cavi marini agli approdi si ricorrerà all’utilizzo della tecnica della perforazione teleguidata (trivellazione orizzontale controllata TOC) che consentirà di ridurre l’interferenza con la flora marina e l’impatto dei lavori sul litorale.
Sardegna Ricerche ci informa che
Lunedì 25 settembre
si terrà a Cagliari, negli spazi della Manifattura Tabacchi, la giornata informativa
"Le PMI in
Horizon Europe: dall'idea al mercato - Le opportunità offerte alle imprese". L'iniziativa è organizzata dallo Sportello Ricerca europea di Sardegna Ricerche (Sportello APRE Sardegna), in collaborazione con APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea. L'evento ha lo scopo di illustrare le opportunità di Horizon Europe di particolare interesse per le imprese: da quelle del secondo pilastro dedicato alle "Sfide globali ed europee e alla competitività industriale" a quelle del terzo pilastro "Innovative Europe" che con lo European Innovation Council mira a sviluppare e promuovere innovazioni ad alto rischio.
L'evento è rivolto alle imprese, PMI innovative, startup, spin-off, ricercatrici e ricercatori localizzati nel territorio regionale. La partecipazione è gratuita e limitata a un massimo di 50 partecipanti.
Le persone interessate devono compilare entro giovedì 21 settembre la domanda di partecipazione, disponibile al seguente link:
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/PMI_HorizonEurope
QUESTIONARIO
L’Assessorato regionale del Turismo ha pubblicato l’avviso per la partecipazione all’elaborazione del Piano Strategico Regionale del Turismo 2023-2025, attraverso il quale la Regione Sardegna intende dare piena operatività a una strategia complessiva di programmazione, indirizzo e coordinamento del comparto (Legge Regionale n. 16 del 28/07/2017).
A tal proposito in collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari, è stata attivata una piattaforma che permette di raccogliere ed elaborare gli esiti di una consultazione partecipata tra istituzioni, operatori ed esperti del settore in cui possano collaborare nell’individuazione di una visione condivisa per lo sviluppo del documento, definendo le criticità da risolvere e gli obiettivi da raggiungere nel medio e nel lungo periodo.
Gli interessati possono collaborare attraverso la compilazione, fino al 31 agosto 2023, di un questionario consultabile al seguente link: https://forms.office.com/e/sMg4aLs4pb
In allegato l'Avviso > R.A.S. Avviso per partecipazione Piano Strategico (PDF - 202.19 KB)
Il Programma, approvato dalla Commissione europea, ha una dotazione finanziaria quasi di 1.581 milioni finanziata al 70% da risorse UE e al 30% da risorse nazionali - ed è distribuito su 6 Priorità principali che tracciano le traiettorie verso una transizione sostenibile, in accordo con la Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile e gli obiettivi di Sardegna 2030: competitività intelligente, transizione digitale, transizione verde, mobilità urbana sostenibile, Sardegna più sociale e inclusiva, sviluppo integrato urbano e territorio.
Tra le scelte strategiche individuate dalla Regione, alla "Transizione verde e digitale" e "Competitività intelligente" sono destinate le maggiori risorse, circa 1 miliardo in totale che copre il due terzi del programma.
Nello specifico, per la "Transizione verde" sono previsti 522,10 milioni di euro, indirizzati alla Priorità 3, che promuove la transizione energetica pulita ed equa, per il miglioramento della gestione delle fonti energetiche, verso un'economia a zero emissioni nette di carbonio, investimenti verdi e blu, l’economia circolare ed efficiente, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione e la gestione dei rischi.
Per la "Transizione digitale" sono previsti 160 milioni di euro indirizzati alla Priorità 2, destinata miglioramento della qualità, accessibilità ed efficienza dei servizi digitali della PA, tramite forme di co-progettazione, di sostegno alla transizione digitale del comparto produttivo e l’incentivo a pratiche e tecnologie digitali nelle micro e piccole medie imprese.
La "Competitività intelligente" prevede 340,12 milioni di euro: tramite la Priorità 1 saranno perseguiti gli obiettivi di sviluppo di tecnologie avanzate, creazione di posti di lavoro, crescita delle PMI e sviluppo di competenze per la specializzazione intelligente.
La "Mobilità urbana sostenibile" - Priorità 4 - ha un ammontare di 52,6 milioni di euro e accoglie le istanze del tema della gestione della mobilità urbana, che negli ultimi anni ha acquisito un ruolo centrale sia nel dibattito scientifico sia nell’agenda politica europea e italiana: la Regione attraverso le azioni di impatto strategico promuove la mobilità urbana multimodale sostenibile, nell'ambito della transizione verso un'economia a zero emissioni di carbonio.
La Priorità 5, "Sardegna più sociale e inclusiva", integra e rafforza l’azione nazionale ordinaria delle politiche del lavoro, dell’istruzione e dell’inclusione e protezione sociale con 85,3 milioni di euro. Sul fronte dei servizi sanitari, inoltre, tiene conto della necessità di nuovi investimenti per garantire la parità di accesso all'assistenza sanitaria e promuovere la resilienza dei sistemi sanitari destinando ad essi 96 milioni di euro. Inoltre sono previsti interventi per la valorizzazione del ruolo della cultura e del turismo nello sviluppo economico del sistema regionale, a cui sono destinati 44 milioni di euro.
Infine la Priorità 6 , "Sviluppo Sostenibile integrato Urbano e territoriale", con un ammontare di oltre 220 milioni di euro, promuove lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane. L’obiettivo è il rilancio di tutte le aree della Sardegna, puntando sulle vocazioni e sulle potenzialità proprie di ciascun territorio. Ben 123 milioni di euro saranno destinati allo sviluppo sostenibile urbano nelle aree Metropolitane di Cagliari e di Sassari e nei Comuni di Olbia, Nuoro, Oristano, Carbonia e Iglesias.
La Sardegna è anche in linea con i nuovi obiettivi strategici sanciti dal Green Deal europeo che prevede una serie di misure per rendere più sostenibili e meno dannosi per l’ambiente la produzione di energia e lo stile di vita dei cittadini. Il tema del cambiamento climatico è infatti al centro delle politiche future: 550 milioni di euro del Programma nel suo complesso sono orientati a misure per il clima, 438 milioni di euro all’ambiente, 173 milioni di euro a tutela della biodiversità.
Slide Programma regionale FESR SARDEGNA 2021/2027 (PDF - 5.9 MB)